Falene

Pubblicazione: 11 aprile 2024
Pagine: 460
Genere: Narrativa storica / Romanzo storico
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Trama:
Anni prima degli eventi di “Ortiche”, la famiglia Manetti cerca di mantenere il proprio status nel panorama sociale del paesino di Villanova di Bagnacavallo attraverso conoscenze e buoni affari. Le figlie grandi di Pietro e Livia scoprono amori, gelosie, incomprensioni e desideri della vita adulta, mentre le piccole osservano con docilità e timore agli eventi della vita famigliare. In un mondo ormai scomparso e minacciato dalla modernità, si svolgono le storie dei Sért, eredi di antichi valori e tradizioni.

Il romanzo si suddivide in cinque parti, ognuna comprensiva di un arco temporale di due-tre anni, arrivando a raccontare gli eventi che vanno dal 1880 al 1908.

1 In un giorno di luglio
2 Neralbi sogni
3 Brezza
4 Il guardiano notturno
5 Ouverture
6 Miraggi

7 Maritate agli olmi
8 Un’eco lontana
9 La processione
10 Amore tra le vigne
11 Fuori dal matrimonio
12 Vittorina

13 Il mondo antico
14 Stella
15 Sciamannati
16 L’asso, il tre e il re
17 Il treno a vapore
18 En plein air
19 Cantilene

20 Pater familias
21 Pensieri di un uomo
22 Passosegni
23 Il profumo delle magnolie
24 Devozione
25 La brava gente

26 L’altra donna
27 Vedremo
28 La fine di un’epoca
29 Fiori d’arancio
30 Roma
31 In viaggio verso casa
32 Falene

Tra le ”FALENE”: Albero genealogico, galleria immagini, approfondimenti

Personaggi principali della famiglia Manetti:

Pietro Manetti, detto Piró. Il capofamiglia dei Sért, nato nel 1825 ha un carattere fermo e deciso. Vede la famiglia come un’azienda, e non si fa problemi a contestare le decisioni degli altri membri del gruppo famigliare.
Donna Livia Contessi, moglie di Piró. Si tratta di una donna di casa, che vuole lavorare ma che si scontra sempre col marito perché non vuole che lei muova un dito. Madre di tanti figli, sarà il punto di riferimento di tutti loro.

I figli di Pietro e della Livia:

Ulderico, detto Rico. Dal carattere schivo, pensa principalmente al lavoro e alle faccende di famiglia. Non si fa coinvolgere, e rimarrà sempre marginale ai fatti che riguardano i Sért.
Maria Luigia, detta Gigia. Inizialmente attratta dal garzone Masino, inizia una relazione segreta con Antonio, il guardiano assunto da suo padre. La rivalità con la Giachelina segnerà il periodo dall’adolescenza all’età adulta.
Giachele, detta Giachelina. Respinge il corteggiamento di Simone, in quanto si rivolge a lei dopo il rifiuto che lui ha ottenuto della sorella Gigia. Rivaluterà tante cose, incluso il rapporto difficile con la sorella maggiore.
Clodoveo, detto Veo. Dal carattere forte ed autoritario, si dimostrerà all’altezza di guidare gli interessi della famiglia. Le sue decisioni troveranno l’opposizione delle sorelle, che desiderano più libertà. In particolare, sarà lui a determinare l’unione della Filomena con un signorotto di Passosegni.
Domenico, detto Mingó. Il fratello più piccolo dei tre, asseconda spesso Veo. Si metterà nei guai quando la ragazza che frequenta, l’Adele, rimane incinta prima del matrimonio. Sposarsi è una scelta a cui entrambe le famiglie si oppongono.
Annunziata, detta Nunziêda. Molto bella, è spesso spinta dalla famiglia ad accasarsi, ma sceglie di frequentare il giovane Maruchèt. Rimane vedova giovane, e in seguito si sottrae alle nuove opportunità.
Medea, poi Suor Rosalia. Dal carattere vivace, si trova presto a valutare la vita monastica. Conferma la sua scelta dopo che l’Ida Tozzoni le dimostra affetto fuori dalla chiesa, sotto lo sguardo giudicante del paese. In un secondo momento sarà trasferita a Galeata.
Filomena. La sorella più acculturata ed intelligente della famiglia cerca di stabilire per sé un percorso di studi e carriera nell’insegnamento, ma si troverà presto a conoscere i limiti imposti dalla sua famiglia. Conoscerà Silvio, e si arrenderà al volere dei Sért.
Antonia, detta Tugnètta, poi Suor Agostina. Nata e cresciuta nella convinzione di diventare suora, rispetta senza problemi la volontà della madre. Dopo aver preso i voti, rimane a Lugo per fare l’insegnante.
Agnese, detta Gnésa, poi Suor Maria Domenica. Dopo essersene andata a Bologna per fare la governante di una ricca famiglia, subisce il trauma di una molestia da parte del suo padrone e deciderà di fuggire in convento.
Adelaide, detta Aldina. La più giovane delle sorelle, l’Adelaide ha un carattere vivace e forte. Non convinta del rapporto col fratello di sua cognata Adele, deciderà di approfondire quella conoscenza nonostante i dubbi. Amedeo le chiede di sposarla dopo aver scoperto che la sua amante è incinta.

Gli altri personaggi della famiglia Manetti presenti nel libro:

Lo zio Don Manetto Manetti. Dedito alla sua carriera ecclesiastica, Don Manetto vive a Passosegni da anni. Si tratta di una figura forte e di riferimento per tutti i Sért.
Lo zio Don Agostino Manetti. Aiutante del fratello Don Manetto, tornerà a Villanova in età avanzata per fare da cerimoniere al battesimo della prima Manetti della nuova generazione, la Vittorina, figlia di Domenico ed Adele Farini.
La zia Teresa Manetti. Confidente di tutte le figlie di Pietro, si comporterà come una tutrice, e cercherà in ogni situazione di accasare le nipoti. Rimasta vedova, si troverà ad affrontare i fantasmi del suo passato. Una storia di gioventù interrotta con Ludovico Tozzoni tornerà a tormentarla.
La cugina Giovanna Rotondi. La primogenita della Teresa si dimostra ancor più conservatrice della madre, e cerca di assecondarne le mire materialistiche.
La cugina Zolaima Rotondi. La secondogenita della Teresa dimostra di voler perseguire una vita indipendente, ma non le sarà facile farsi rispettare.
La cugina Luigia Rotondi. La più piccola di casa, ha un’indole più indipendente delle sue sorelle, e si troverà a lavorare anziché accasarsi come desidera la madre.
La zia Orsola Manetti. La zia più giovane delle sorelle Sért, è madrina e tata di tutte loro. Avrà poi un ruolo marginale, corrispondendo con le nipoti via lettere.

Altri personaggi:

Tommaso Sangiorgi, il garzone dei Manetti, detto Masino. Avrà comportamenti poco chiari nei confronti dei propri padroni, e finirà nei guai. Ha una figlia illegittima da una donna borghese.
Simone Calderoni, detto Simó. Corteggia la Gigia, ma quando questa la respinge inizierà a voler conoscere la Giachelina, che non sarà convinta delle sue intenzioni.
Fedele Foschini. Giovanotto che cerca moglie nonostante le proprie tendenze omosessuali. Non avrà alcun successo con le giovani dei Sért, in particolare con la Filomena.
Stefano Folicaldi, detto Stvanó ad Maruchèt. Conosce quasi per caso la Nunziêda e si sposeranno nel giro di pochissimo tempo.
Giacoma Folicaldi, detta Giacumèla. Ragazza ribelle che viene poco considerata dalla famiglia. Nasconde un amore per la pittura, senza davvero pensare a renderlo un lavoro.
Adele Farini. Giovane di paese che proviene da una famiglia di semplici origini. Sviluppa una storia d’amore con Mingó, ma la sua gravidanza inattesa la metterà in una posizione difficile.
Amedeo Farini. Fratello minore dell’Adele, si occupa di lavorare le erbe palustri col fratello Ciro. Frequenta da tempo Clotilde Cavassini, che non vuole sposarlo. Si allontanerà da lei nonostante questa aspetti un bambino, provocando una reazione violenta della donna qualche tempo dopo.
Rosina Morelli. La moglie di Clodoveo è spesso in conflitto con la cognata Adele.
Silvio Ferretti. Figlio del custode delle acque di Passosegni, conosce i Manetti da tempo. Clodoveo gli darà in sposa la sorella Filomena, che si opporrà in ogni modo ad un matrimonio combinato.
Ludovico Tozzoni. Torna a Villanova dopo diversi anni. Compra una villa ad Entirate e, spinto dalla sorella donna Virginia, mira a vendicarsi dei Sért, coi quali ha antichi dissapori.
Ida Tozzoni Dal Monte. Figlia maggiore di Ludovico e della compianta contessa Clara Dal Monte. Inizia a provare dei sentimenti per la Medea, e deciderà di farsi suora anche lei.
Nicola Tozzoni Dal Monte. Figlio di Ludovico e rampollo dell’alta società bolognese. Cerca moglie su invito del padre e della zia Virginia, ma continua a corrispondere con una spasimante.
Clementina Tozzoni Dal Monte. La figlia più piccola di Ludovico è priva di una sua personalità, ed esegue tutto ciò che le dice la zia.
Donna Virginia Tozzoni, vedova Galletti. Sorella di Ludovico, torna a vivere con la famiglia d’origine dopo la morte del marito. Ha dei conti in sospeso con i Manetti, in particolare con Pietro e sua sorella Teresa.
Callisto. Il nuovo garzone dei Manetti.
Stella. Una donna dal passato misterioso, che arriva a Villanova per guadagnarsi da vivere umilmente. Incontra diversi ostacoli, e le malelingue del paese la metteranno in difficoltà.
Clotilde Cavassini. Nipote di donna Carlotta, nata dal rapporto tra sua figlia Aurelia ed il garzone dei Manetti, Masino Sangiorgi. Ha uno stretto rapporto con la nonna, che influenza direttamente le sue scelte di vita.
Donna Carlotta Cavassini. Nonna di Clotilde e padrona della casa in cui vivono. Sfrutta il legame con la nipote per manipolarla, e far sì che non si sposi mai con nessuno per evitare di perdere i suoi beni. Ciò si porrà come ostacolo alla storia d’amore della nipote con Amedeo Farini.
Brigitta Boschi. Domestica dei Cavassini da tempo, una volta che muore donna Carlotta tenterà di esercitare un influsso sulla giovane Clotilde, cercando di trarre beneficio dalle sue debolezze.